Osteria Antica Torre

C’è un luogo in Basilicata dove degustare a tavola le identità dei vari territori per un percorso del gusto a 360 gradi….
Tutta la nostra storia in un piatto. Un racconto culinario tramandato da tre generazioni, da quando la mamma dello chef Angelo, la signora Anna, faceva negli anni Cinquanta la cuoca a domicilio trasmettendo la passione per l’arte della ristorazione. Dunque, niente mode o improvvisazione, ma un progetto che ha radici lontane. Un viaggio sensoriale nei sapori, nei colori e nei profumi di una volta.
Piatti che rievocano tradizioni culinarie tramandate da generazioni. Qui il tempo non ha scalfito quel ricco patrimonio enogastronomico che viene da lontano. Il nome del locale si ispira a un monumento simbolo del paese: la torre medievale dove all’interno è possibile visitare un museo multimediale sul maiale nella storia dell’arte. Ubicata nel centro storico del pase, l’osteria l’Antica torre, adiacente alla torre normanna, è il primo ristorante in Basilicata di “Campagna amica nel piatto”, il progetto nazionale della Coldiretti, la rete dei ristoranti strettamente collegata ai punti vendita di “Campagna Amica ” costituita da farmer’s market e botteghe.

La nostra filosofia a km zero
Regalare un’esperienza di gusto, far riscoprire piatti dimenticati, quelli che hanno caratterizzato la cucina contadina, quella povera: è questa la scelta della titolare, la signora Angela Laurino. Genuinità, tracciabilità delle produzioni, prodotti a Km 0 sono gli ingredienti che fanno delle proposte dell’oste la differenza a tavola. Come filosofia, infatti, la proprietaria ha scelto di acquistare direttamente dalle aziende agricole aderenti alla rete di “Campagna Amica” e del circuito di Italia Alleva. Un modo per dimezzare i costi e offrire anche in tempi di crisi l’opportunità di andare al ristorante e mangiare sano. In quest’ottica, si è scelto di proporre vino alla mescita proveniente dalle migliori cantine del Vulture, dove è rinomato l’Aglianico del Vulture docg. Non manca però, per gli appassionati del nettare di Bacco, una selezioni di vini regionali in bottiglia. L’idea è quella di promuovere uno stile alimentare sostenibile, responsabile e rispettoso dell’ambiente. Oltre ai prodotti di Campagna Amica, grazie a un accordo con l’associazione regionale allevatori (Ara), il ristorante utilizza prodotti del circuito Italialleva, quali carni e lattiero caseari.
Anche la conduzione è a Km 0, tutta familiare: oltre alla titolare, la signora Angela e al marito, lo chef Angelo, ad aiutare in sala la figlia Graziana.

Il menù
“Gentile ospite non tutto quello che leggi potrai degsutare, ma solo quello che oggi l’oste ha trovato al mercato potrai assaporare. Ebbene si…nell’osteria l’Antica Torre nulla è conservato, congelato o già preparato….chiedi all’oste e sarai ben consigliato…

L’ ambiente
Un luogo che parla lucano, dove tradizione ed innovazione si fondono, sia nell’allestimento sia nel menù. Un ambiente minimal ed accogliente che alterna alla rusticità dei mobili in legno i colori caldi della pittura e delle bio pietre. Cinquanta i posti a sedere. Qui non troverete alchimie chimiche, né piatti elaborati. Sui tavoli un originale centrotavola: piccole pezzature di pane di Matera Igp con al centro una candela.. In una vetrinetta sono esposti alcuni dei giacimenti agroalimentari lucani.

Le nostre specialità
Antipasti
Un piatto del ricordo è l’abbondanza dei poveri: una fetta di pane raffermo con salsa di pomodoro, un filo di olio extra vergine di oliva e un pizzico si sale. Dal tagliere dei salumi, Picerno è rinomata per la Lucanica; a quello del pastore con una varietà di formaggi, dalla caciotta di pasta morbida con latte vaccino alle mozzarelle di bufala 100% lucane, dalle ricottine dei pascoli lucani al Canestrato di Moliterno, dal pecorino di Filiano ai formaggi di capra; dalla zucca alle zucchine marinate a crudo e condite con mentuccia o finocchietto selvatico.

Primi della casa
Piatto della casa è una torretta d scialatielli su letto di patate conditi con scaglie di baccalà, ceci neri di Tolve e coriandoli di peperoni cruschi. La pasta fatta in casa delizia i palati degli ospiti: strascinati, cavatelli con i fagioli, tagliatelle con ceci, ravioli. In cocci di terracotta vengono servite zuppe di legumi e minestre con ortaggi di stagione. Tra i secondi l’agnello dei pascoli lucani disossato, farcito e cotto al forno, il pollo ripieno al forno o come vuole la tradizione contadina cotto nel ragù “pippiato” della domenica, polpette di carne podolica in agrodolce con mele della val d’agri e cipollette.